Gena Showalter: Un oscuro risveglio (LeggerEditore)

gena showalter - un oscuro risveglio“Mezzanotte. L’ora delle streghe, secondo qualcuno. Visto che erano le 00:07 e io stavo in piedi sopra un cadavere, ero d’accordo.”: è così che conosciamo Mia Snow, protagonista della serie Alien Huntress, entrando subito nel cuore dell’azione, proprio come piace a questa tosta nuova eroina. Ma conosciamo meglio sia lei che la storia.

Mia Snow ha 28 anni, grandi occhi azzurri, capelli neri lisci, un viso ovale dagli zigomi delicati “più adatti ad una ballerina”, un passato difficile alle spalle (la madre è morta quando era piccola, due fratelli anch’essi non più al mondo, un padre che non la ama) e un lavoro pericoloso: la cacciatrice di Alieni. Un oscuro risveglio, infatti, potrebbe ambientarsi in un futuro non molto lontano dove gli Alieni si sono palesati e circolano liberamente sulla terra. Ma non tutti sono buoni e si è reso necessario costituire l’AIR un’unità di specialisti nell’investigazione e rimozione degli alieni. Si tratta di una particolare sezione della Polizia di New Chicago con la quale gli agenti si trovano a lavorare con o contro, a seconda dei casi. Le loro regole infatti, sono diverse da quelle seguite dagli agenti che trattano con gli umani e nel corso del libro vedremo come. Mia è a capo di una squadra composta da tutti uomini, ma non facciamoci fuorviare da questo, la ragazza è l’elemento più tosto del gruppo e nonostante l’avvenenza tutti le stanno alla larga perché non ha un caratterino semplice e sa come farsi valere, il rapporto che ha con chi lavora è di tipo cameratesco, con gli altri è schiva.

La conosciamo nel momento in cui visita il luogo in cui hanno trovato l’ultima vittima, William  H.Steele, nuda e messa in posa dall’assassino. Mia nota subito elementi che le consentono di restringere il campo di ricerca del responsabile alla razza degli Arcadiani: di tutti gli alieni presenti sulla terra sono i più forti, i più letali, i più difficili da catturare. Steele non è il primo che viene ritrovato con queste caratteristiche e appare subito evidente che il responsabile sia una femmina arcadiana attratta da uomini dall’aspetto diametralmente opposto rispetto a quello dei maschi della sua razza (capelli bianchi e occhi viola).

Partono le indagini e il campo delle indiziate si restringe a 5, così la squadra si divide: Mia e Dallas si dirigono a interrogare Lilla en Arr seguendo un’intuizione della ragazza. A complicare le cose, già di loro non proprio semplici, arriva una visione di Mia dove uno dei suoi agenti rimane mortalmente ferito. E Mia non ha mai sbagliato una visione. La storia procede quindi tra il tentativo di far parlare Lilla e quello di difendere la sua squadra. Fintanto che spunta un alieno pericoloso e allo stesso tempo terribilmente affascinante: Kyrin en Arr, fratello di Lilla.

Continua a leggere “Gena Showalter: Un oscuro risveglio (LeggerEditore)”