Blog Tour #4 + Giveaway: la Playlist di Dream Bender – Eveline Durand

Bentornati sul blog! Mi scuso per l’assenza degli ultimi giorni ma impegni vari mi portano lontano da qui. Ciò non significa che non vi pensi e che non legga (eresia!) però virtualmente sono un po’ più assente. Cercherò di farmi perdonare con un mese di luglio ricco di iniziative e contenuti, il primo dei quali riguarda il blog tour di Dream Bender di Eveline Durant. Neanche a dirlo, quello che mi ha fatto capitolare è stata la splendida copertina realizzata da Catnip Design (QUI la loro pagina FB): potete darmi torto? E’ stupenda e vi assicuro che dal vivo è bellissima! Ovviamente è l’immagine di un romanzo che si preannuncia particolare fin da subito, con una protagonista – per una volta – simpatica e intraprendente.

Chiaramente, non finisce qui perché vi aspetta anche un ricco giveaway grazie al quale potrete vincere una copia cartacea e una copia ebook del libro.

A questo punto non resta che andare a scoprire i contenuti speciali di questa tappa n° 4 e tentare la fortuna ^_^

Se ti dicessero che la capacità di controllare i sogni fosse in realtà una dote?
Se un’organizzazione cercasse chi possiede queste abilità per addestrare degli agenti speciali, chiamati Dream Benders?
Jordan Skinner è tra quel due per cento di persone con simili qualità.
Da adolescente, assieme alla sua famiglia viene sottoposta a un esperimento per testare il suo potenziale.
Riesce a sfuggire all’organizzazione, ma non ad Alexander Shelton, il Dream Bender che per primo ha scoperto il suo talento e adesso la vuole nel suo team di ribelli.
Alexander, detto Lex, la introduce nel suo mondo onirico con simulazioni che la mettono a dura prova, spaventandola e poi seducendola in sogno.
Jordan accetterà il compito per dare finalmente una svolta alla sua vita deludente, o sarà l’eccentrico Lex a farla capitolare con le sue stimolanti vessazioni?
Vittima consenziente del suo dispotico mentore, riuscirà a piegare i sogni come una vera Dream Bender?

La musica, per me, ha da sempre un fascino unico; colonna sonora di vita, è un elemento immancabile nella mia giornata così credo sia naturale per chi scrive avere un supporto emozionale come la musica. Per questo, spesso, quando partecipo ai Blog Tour mi piace parlare di play list perché è un modo unico di ricreare un’atmosfera che poi noi lettori ritroveremo grazie alle parole scritte degli autori.

Ecco quindi da chi farsi accompagnare e perché durante la lettura di Dream Bender:

1. TRIP SWITCH – Nothing but Thieves

«Cosa facciamo quando le luci si spengono?
Trip switch è come l’interruttore del viaggio dei due protagonisti, quando saltano nel buio di un sogno.
Ogni volta è imprevedibile.
L’unica certezza è quella che dovranno fronteggiarsi senza mai perdere l’equilibrio, usando la propria volontà come arma per non essere sopraffatti dall’altro.»

2. MADNESS – Muse

«Questa è la love song dei personaggi, l’anima della storia.
Madness, come quel tocco di follia che condividono. Soprattutto quando, lontano dal mondo esterno, si ritrovano nella realtà onirica e sono liberi di lasciarsi andare, senza le barriere che entrambi hanno costruito per difendersi dagli altri.»

3. RAGING – Kygo

«Raging vuol dire furioso, selvaggio. Il bacio tra Jordan e Lex ha proprio questo sapore. Dopo aver negato ogni sentimento che li lega, finalmente si sfiorano, ecco il loro primo contatto.»

4. I WISH I HAD AN ANGEL – Nightwish

«La furia di Lex quando prende il comando dei sogni e lascia andare il suo lato spietato. Sa colpire molto basso e non si ferma davanti a niente pur di dare sfogo alla sua rabbia repressa.»

5. CONNECTED – Stereo Mc’s

«Il ritmo di questa melodia di qualche anno fa è ipnotico e struggente, le note sono calde ma allo stesso tempo sanno di urbano, di bassifondi. È perfetta per descrivere la solitudine di Jordan quando si allontana da tutti, per nascondersi proprio nella sua vecchia e amata Philadelphia.»

6. EVEN FLOW – Pearl Jam

«Mentre Lex e Jordan si allenano in sogno, la nostra protagonista si improvvisa ballerina di lap dance e lo lascia a bocca aperta proprio sulle note di questa canzone.»

7. CENTURIES – Fall out boy

“Mummificati i miei sogni adolescenziali. No, non c’è niente di sbagliato in me, i ragazzi sono tutti sbagliati. Le storie sono concluse. L’Heavy metal ha spezzato il mio cuore…”.

«Questa parte del testo ricalca alla perfezione il passato di Lex, la sua ribellione quando era ancora adolescente e le amare conseguenze che ne sono derivate.»

8. A PERFECT CIRCLE – Passive

«La scena che rispecchia le atmosfere di queste note è sicuramente il momento più cupo del romanzo. Jordan si ritrova tra le mani di un folle che ha intenzione di lasciarle il segno. Stavolta l’incubo è divenuto realtà.»

In questa tappa #4 abbiamo scoperto di più sulle atmosfere che permeano Dream Bender e le perfette colonne sonore di alcune scene.

Il tour però continua e se vi siete persi le tappe precedenti, qui sotto trovate i link a tutti i siti e gli “stop” di questo tour.

Più sotto trovate anche il form per partecipare al giveaway e tentare di vincere una copia di questo romanzo davvero particolare (e che sto leggendo! Presto arriverà anche la recensione!).

Ecco tutti i link:

• 4 Luglio – Il Cibo della Mente: Presentazione del romanzo e del blogtour;
• 5 Luglio – Words of Books: Fancast – Scopriamo insieme i personaggi;
• 6 Luglio – Reading is Believing: Alcuni estratti del romanzo;
• 7 Luglio – Wonderful Monster: Playlist;
• 8 Luglio – Divoratori di Libri: Quattro chiacchiere con l’autrice;
• 9 Luglio – L’angolo letterario: Conosciamo meglio Jordan.

Volete tentare di vincere una copia cartacea e una ebook di Dream Bender? Ecco come fare:

REGOLE OBBLIGATORIE
1. Diventare lettori fissi dei blog che partecipano;
2. Mettere il like alla pagina Facebook di Eveline Durand;
3. Commentare almeno 3 tappe.

REGOLE FACOLTATIVE
1. Condividere pubblicamente l’evento su FB taggando 2 amici;
2. Condividere tutte le tappe del BT.

PREMI IN PALIO
1 COPIA CARTACEA DI DREAM BENDER
1 COPIA DIGITALE DI DREAM BENDER

«Eveline Durand è il mio alter ego letterario.
Come spesso accade a chi ha un cognome impronunciabile, ho voluto giocare la carta dell’artista e scegliere un’identità tutta mia con un suono più musicale. 
Ammetto che questa scelta sia sintomo di una timidezza insospettabile. Da un lato sono anche troppo spigliata ed estroversa, dall’altro mi piace restare in disparte.
Credo sia una doppiezza tipica di quelli sotto il segno dei pesci, o forse questa è solo una scusa…
Sono sposata e ho due bei maschietti di undici e quattro anni, vivo in un paesino in provincia di Pistoia, nel mezzo alle campagne della Toscana. Durante le elementari ho vissuto a Madrid, nella mia terra natale, prima di trasferirmi nella splendida Versilia, patria di mia madre.
Sono una lettrice accanita e mi diletto nella scrittura da quando ero bambina.
La mia Olivetti Lettera 92 è stato il regalo di Natale più gradito in assoluto (e questo dovrebbe dirla lunga sulla mia età).
Anche dopo la maturità ho continuato a creare mostriciattoli cartacei, ispirandomi alla letteratura classica. Non sono mancati Poe, Doyle, Lovecraft, Barker, Brown e neppure il caro signor Follet.
Dopo essermi cimentata col fantasy ho capito che ero attratta dal paranormale e dalla fantascienza. Di una cosa sono veramente certa: il comune denominatore delle mie storie è sempre stato il fattore romantico.
Che storia è senza un intrigo amoroso?»